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Il MOTUL FIM Superbike World Championship si dirige al celebre Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola per il quinto round, dove i tifosi saranno spettatori di gare spettacolari con lotte tra i rivali in campionato e con i piloti locali che faranno di tutto per salire sul podio.

 

Ad Assen è stata una lotta tra Ducati e Kawasaki, con Jonathan Rea (Kawasai Racing Team) e Chaz Davies (Aruba.it Racing – Ducati) che hanno lottato in Superpole2 e in Gara1. Ora che l’azione arriva in Italia, vedremo un pilota di casa trionfare o assisteremo al dominio Ducati? L’ultimo italiano ad aver vinto a Imola è stato Michel Fabrizo nel 2009 e se riuscirà a vincere un pilota di casa, si tratterà della 100esima vittoria nel WorldSBK. I piloti locali in pista sono ben cinque e potremmo anche vedere un produttore italiano tra i primi.

 

Colui che potrebbe firmare il successo tanto atteso è Marco Melandri (Aruba.it Racing – Ducati) che torna a correre davanti al suo pubblico per la prima volta dopo il suo ritorno al MOTUL FIM Superbike World Championship 2017, ma Imola è un circuito dove in passato ha faticato. La domanda sulla bocca di tutti è: riuscirà a vincere davanti al suo pubblico? Il campionato l’ha iniziato con una grande costanza e cinque podi, almeno uno in ogni round, ma è solo a un passo dalla vittoria. Con il supporto di casa e su una moto che è forte su questa pista, Melandri sarà assolutamente da tenere d’occhio.

 

Il compagno di squadra Chaz Davies ha avuto un inizio da montagne russe in questa stagione 2017 e ora si avvia su una pista dove l’anno scorso ha dominato, sul tracciato di casa per la casa costruttrice. Dopo due secondi posti e due ritiri negli ultimi due round, il gallese spera di poter svolgere un altro fine settimana vincente a Imola, mentre dà la caccia a Rea in campionato.
 

Un pilota che non si può escludere dalla lotta alla vittoria sarà il campione del mondo in carica Jonathan Rea, che ha avuto un record quasi perfetto finora nel 2017, vincendo tutte le gare tranne una ad Aragon. Con cinque vittorie a suo nome a Imola, Rea sarà nel mirino sul circuito di 4.9 km.
 

Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) continua ad avere i problemi allo stomaco che l’hanno ostacolato al MotorLand Aragon e il campione del WorldSBK del 2013 ha conquistato un buon bottino negli anni a Imola, dimostrando un buon passo: l’anno scorso infatti si è assicurato due podi e a suo nome ci sono ben quattro pole position. L’inglese ha finora mancato il podio in sole due gare e Sykes sarà senza dubbio un osso duro sulla pista italiana.

 

Solo alla seconda gara con il suo nuovo team WorldSBK, Rafaelle De Rosa (Althea BMW Racing Team) spera di mantenere in Italia il buon ritmo costruito ad Assen, dove è andato a punti in una sola occasione. Il campione in carica dell’European Superstock 1000 ha bisogno di tempo per adattarsi alla sua BMW S 1000 RR, ma a Imola può vantare grande esperienza di pista. Sul podio della STK1000 lo scorso anno, non è escluso che De Rosa potrà fare qualche sorpresa.

 

Un altro italiano che cercherà di fare una buona prestazione davanti al suo pubblico sarà Lorenzo Savadori (Milwaukee Aprilia), che già l’anno scorso a Imola aveva ottenuto la top 4 nel WorldSBK. Rientrato ad Assen dopo un infortunio, Savadori è stato autore di una grande prestazione nel round precedente, ma i risultati ottenuti finora sono stati un po’ misti, considerando le due top 10 ottenute. Con il passo avanti mostrato in Olanda, potrebbe forse lottare per la vittoria a Imola.

 

Alex Lowes (Pata Yamaha Official WorldSBK Team) e Michael van der Mark (Pata Yamaha Official WorldSBK Team) sono entrambi sul punto di conquistare un podio, grazie alle modifiche che hanno apportato alle loro Yamaha YZF-R1 con cui hanno ormai più volte sfiorato il podio. L’olandese vorrà riprendersi dal suo impegnativo week end di casa, dove in Gara1 è scivolato.

 

Riccardo Russo (Guandalini Racing) correrà per la prima volta sul circuito di casa nel WorldSBK e in passato ha conquistato qui risultati diversi. Dopo la vittoria ottenuta nel 2012 con l’European Superstock 600, Russo si è assicurato da allora un ottavo posto nel WorldSSP e sarà interessante vedere cosa potrà fare con la sua Yamaha davanti al pubblico italiano.

 

Stefan Bradl (Red Bull Honda World Superbike Team) ha lasciato Assen con il suo miglior risultato finora del WorldSBK, e sembra che Bradl stia facendo progressi in sella alla sua Fireblade 1000RR SP2. Questa sarà la sua prima volta sul circuito di Imola, che è rinomato per la sua natura tecnica, e potrebbe essere impegnativo per il tedesco che sta ancora imparando a conoscere la sua nuova moto.

Seguite tutta l’azione del quinto round con il WorldSBK VideoPass e scoprite chi potrà vincere davanti al caloroso pubblico italiano.